28 Ottobre 2017

10 cose che non sapevate su Stranger Things

Ora che la seconda stagione di Stranger Things è arrivata su Netflix, tutti vogliamo saperne di più. 

Ecco 10 curiosità di cui forse non tutti sono a conoscenza.

1. LO SHOW E' STATO RIFIUTATO ALMENO 15 VOLTE DA DIVERSI CANALI

Prima di approdare sulle scrivanie di Netflix, lo show è stato rifiutato da almeno 15 canali televisivi. La motivazione più comune è stata che gli acquisition manager non riuscivano ad accettare che i protagonisti fossero dei ragazzini per uno show per adulti. I fratelli Duffer hanno raccontato a Rolling Stone : “You either gotta make it into a kids show or make it about this Hopper [detective] character investigating paranormal activity around town,” one [network executive] told them. Matt recalls replying, “Then we lose everything interesting about the show.”

Netflix invece ha acquistato lo show dopo meno di 24 ore dall'aver sentito la presentazione.

2. PRIMA DI SCEGLIERE "STRANGER THINGS" SONO STATI VALUTATI TANTISSIMI TITOLI ALTERNATIVI

Pare che i fratelli Duffer abbiano un'intera lista di titoli alternativi che non sveleranno mai perché dicono che erano tutti "imbarazzanti". 

3. IL CASTING E' STATO FATTO TRA PIU' DI 900 RAGAZZI

Per trovare i nostri eroi sono stati visti più di 900 ragazzini e più di 300 ragazze per il ruovo di Eleven. A tutti è stata fatta recitare una scena di "Stand by Me", il grande cult degli anni '80.

4. MILLIE BOBBY BROWN NON VOLEVA RADERSI ALL'INIZIO

Quando i Duffer hanno detto a Millie che si sarebbe dovuta radere la testa, non è stata per niente contenta. 
Per loro fortuna "Mad Max: Fury Road" era appena uscito e Millie ha potuto vedere quanto Charlize Theron sembrasse tosta con i capelli rasati.

5. C'E' UN INTERO DOSSIER SULL'UPSIDE DOWN

I Duffer hanno scritto un documento di più di 30 pagine sull'Upside Down, in cui ne raccontano tutta la storia, com'è nato, quali sono le origini del Demagorgon e quali sono le sue regole. E' stato ovviamente materiale per la prima stagione e ora con la seconda saranno svelati altri misteri contenuti in quel dossier.

6. LE SCENE DI MOLLY SONO TUTTE IMPROVVISATE

Il personaggio di Molly è interpretato da due gemelle, Anniston e Tinsley Price, che sono state messe sul set senza uno script specifico. Le loro espressioni erano talmente belle però che le sequenze con loro sono state integrate in modo molto più strutturato di quanto non fosse previsto.

7. ALL'INIZIO GLI ATTORI PIU' GIOVANI ERANO PIETRIFICATI DAL MOSTRO 

I creatori dello show ci hanno tenuto particolarmente a costruire un mostro reale, che non fosse frutto della computer grafica come avviene quasi sempre ormai. Le riproduzioni del mostro però erano troppo spaventose per gli attori più piccoli (soprattutto le due già citate gemelle) che faticavano a recitare quando era nelle vicinanze. Per cercare di far superare questa paura al cast i registi hanno detto di immaginarselo come un mostro di Monsters&Co, il film della Pixar, che aveva dovuto fare un lungo training per poter essere così orribile.

8. I DUFFER BROTHERS HANNO USATO LA COPERTINA DI UN LIBRO DI STEPHEN KING PER I PITCH

Che lo stile di Stanger Things sia ampiamente ispirato alla letteratura e iconografia horror degli anni '80 è abbastanza evidente. Addirittura però i Duffer Brothers hanno usato una copertina di uno dei libri di Stephen King quando hanno presentato il progetto, per far entrare subito nel mood giusto chi li stava ascoltando.

9. GATEN MATARAZZO, CHE RECITA DUSTIN, ERA GIA' UNA STAR NASCENTE DI BROADWAY

Il giovane attore che recita quello che forse è il più amato dei quattro ragazzi, ovvero Dustin, era nel cast de "Il Fantasma dell'Opera" a Broadway e anche de "I Miserabili".

10. L'EPISODIO 7 E' UNO DEI PREFERITI DEI REGISTI

Principalmente perché non volendo usare la compter grafica hanno dovuto ricreare tutti gli effetti dal vero. Per questo episodio hanno dovuto far ribaltare un camioncino usando parecchio esplosivo. 

Ovviamente noi di English Corner vi consigliamo di guardare la serie in inglese, se avete bisogno con i sottotitoli ma sempre in inglese, sarà un ottimo esercizio!

Tutte le foto sono ©Netflix