Carissimi lettori. Io mi chiamo Aurora, ma tutti mi chiamano Rory. Sono un'insegnante di English Corner.
Oggi però vi scrivo in veste di attrice, poiché durante il tempo in cui non mi occupo dei miei studenti, mi dedico ad una vecchia passione che piano piano sta diventando realtà quotidiana.
Sono qui per parlarvi di un progetto che mi ha visto impegnata negli ultimi mesi e che può essere sicuramente interessante per molti di voi.
Si tratta di uno spettacolo dal titolo MRS DALLOWAY - A THING IS A THING AND NOT WHAT IS SAID OF THAT THING, titolo lunghissimo, ma necessario per la nostra regista. Ne scoprirete il perché se vi farà piacere essere lì come pubblico. Il testo è ispirato al libro THE HOURS di Michael Cunningham, vincitore del premio Pulitzer 2002. Libro che presi in mano dopo aver visto l'omonimo film e decisi immediatamente di farne un adattamento teatrale. Accadde in poche, lunghe e calde giornate di luglio dell’anno scorso. A volte anche di notte. Con il fermo obbiettivo, oltre che l'immenso desiderio, di vederlo attuato, materializzato in scena il prima possibile.
1941, Sussex: dopo avere lasciato una lettera al marito Leonard in cui dice di non poter più combattere contro la depressione, ringraziandolo per la felicità che le ha dato, la scrittrice britannica Virginia Woolf, si suicida annegandosi nel fiume Ouse. Dopodiché la storia si divide in tre: la storia di un giorno nella vita di Virginia nel 1923; la storia di un giorno nella vita di Laura Brown, una casalinga infelice che aspetta un bambino, nel 1951; e la storia di una editor, Clarissa Vaughan, che sta preparando una festa per il suo migliore amico ed ex-amante Richard che sta per morire di AIDS, nel 1999.
Il lavoro di regia coinvolge anche altri elementi presi direttamente dalla produzione letteraria della preziosa Woolf. Ci siamo immersi così in una riflessione sull'essere se stessi, sul giudizio e la presenza degli altri, su ciò che desideriamo e ciò che siamo effettivamente e su come ogni giorno siamo chiamati a decidere.
Una riflessione sulla salute fisica e mentale, sull'abbandono in tutte le sue sfumature e sulle nostre battaglie personali.
Un lavoro denso, asciutto, vero.
"L'aspetto individuale, ciò che ci rende riconoscibili, in verità è un fatto puerile. Al di sotto, tutto è buio, deformato, insondabilmente profondo; ogni tanto riaffioriamo in superficie, e così veniamo riconosciuti". Scrive la nostra Virginia Woolf.
“Mrs Dalloway - A thing is a thing and not what is said of that thing" sarà in scena il 31 marzo è 1 e 2 aprile, alle 20.30 allo Spazio LaFell.
Una produzione Persona Teatro in collaborazione con LaFell Spazio
Ispirato a The Hours di Michael Cunningham, Mrs Dalloway e altri scritti di Virginia Woolf
Scritto da Aurora Sahatci
Regia e adattamento di Valeria Lumaca
Assistente alla regia Giuliana Cernuschi
In scena
Roberta Arato
Mauro Negri
Aurora Sahatci
Monica Zipparri
Giancarla Malusardi
Per informazioni
LaFell Spazio
V. Olrado Da Tresseno, n. 3
MM Pasteur opp Loreto opp Caiazzo
Quota di ingresso: 10 euro più tessera associativa
Prenotazione obbligatoria
lafellspazio@libero.it
sms 347 0806006
See you soon, Rory.