8 Febbraio 2017

Abbiamo visto La La Land e l'abbiamo amato

La La Land è davvero il film per i sognatori. O semplicemente per chi ama il cinema, e chi ama il cinema non può non essere un sognatore, almeno 5 minuti al giorno. 

È il film per quelli che si lasciano scivolare nelle storie sul grande schermo riponendo fiducia assoluta nel buio della sala per uscirne rinfrancati, emozionati e più leggeri. E in questo caso vengono ampiamente ripagati.

Tutto si svolge a Los Angeles, la città delle stelle, tra Hollywood e il Griffith Observatory.

Al pubblico non viene risparmiato niente. Ancora prima dei titoli si è trascinati in un vortice di danza e musica (sí, é un musical, non ve lo avevo detto?) a cui é impossibile rimanere immuni. Tutto ripreso in un piano sequenza durante cui non puoi che chiederti "ma dove cavolo l'ha messa la cinepresa??".

È talmente bella la scena iniziale che si rimane tramortiti, imbambolati dall'allegria. Al punto da trovarsi qualche giorno dopo su un autobus che attraversa una città grigia e piovosa, mettere quella canzone su Spotify e non potersi trattenere dal muovere la testa a ritmo, provando una simpatia innata per le facce infreddolite e un po' assenti che sono intorno a te.

Il film segue la storia d'amore - ovviamente romantica da far male - di Mia e Sebastian, lei aspirante attrice, lui con il sogno di aprire il locale che "salverà il jazz".

L'attenzione è tutta su di loro. Tutti gli altri - a parte Rosmarie DeWitt che interpreta la sorella di lui, John Legend e un cameo di J. K. Simmons, che l'anno scorso ha vinto l'Oscar come migliore attore non protagonista per Whiplash, il film precedente dello stesso regista Damien Chazelle - sono attori accessori, bravissimi ma che servono soprattutto a far risaltare Ryan Gosling e Emma Stone, assortiti alla perfezione tra di loro. E per ognuno di quegli attori di contorno non ci si puó non chiedere se abbiano sperato anche loro di "svoltare" come cantano a un certo punto "are you ready to be found by that someone in the crowd?". E per ognuno di loro non puoi che sperarlo con tutte le tue forze, perché guardando La La Land hai voglia di credere che tutto andrà per il meglio, per tutti.

È bello che ogni tanto arrivino film così: film che ti lasciano addosso la voglia di vivere e sorridere e di essere perdutamente innamorati. Sappiamo tutti che è solo una finzione ma di quando in quando non è bellissimo far cadere le difese e lasciare che sognare ad occhi aperti abbia la meglio?